da Davide Baldrati | 6 Mag 2018 | News
Dal 13 giugno al 3 settembre 2018 presso il Centro Italiano di Cultura di Copenhagen saranno in mostra i progetti Dove Viviamo e Saluti da Ravenna che documentano il territorio di Ravenna e costituiscono un archivio visivo della città. Dove Viviamo – Istituto Italiano di Cultura – Copenaghen DK 2018
Tra gli altri sarà in mostra anche il mio lavoro fotografico Io sono Rummenigge (Osservatorio Fotografico, 2013) che trovate qui.
Dove Viviamo – Istituto Italiano di Cultura – Copenaghen DK 2018 – ©Foto Federico Covre
Dove Viviamo – Istituto Italiano di Cultura – Copenaghen DK 2018 – ©Foto Federico Covre
Dove Viviamo – Istituto Italiano di Cultura – Copenaghen DK 2018 – ©Foto Federico Covre
Autori in mostra: Daniel Augschoell, Nicola Baldazzi, Davide Baldrati, Enrico Benvenuti, Michele Cera, Federico Covre, Giammario Corsi, Cesare Fabbri, Jonathan Frantini, Roberta Galassini, Marcello Galvani, Francesca Gardini, Luca Di Giorgio, Guido Guidi, Gerry Johansson, Marco Lachi, Allegra Martin, Riccardo Muzzi, Francesco Neri, Luca Nostri, Moira Ricci, Xiaoxiao Xu.
La mostra sarà curata dalla storica dell’arte Silvia Loddo che presenterà la mostra durante l’inaugurazione insieme al fotografo Gerry Johansson e a Jens Erdmann Rasmussen.
Info: Istituto Italiano di Cultura Copenhagen
da Davide Baldrati | 13 Apr 2018 | News
Venerdì 20 aprile 2018 ore 21.00 presso Mero&More, via G.Morgagni 8 Verona
SHOOT presenta un incontro con i fotografi Davide Baldrati e Mattia Sangiorgi.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a info@associazioneshoot.it
Ingresso 10 € riservato ai soci, è possibile associarsi la sera stessa (costo 15 €).
Davide Baldrati è un fotografo che vive a Pozza di Fassa (TN) nato nel 1984 a Ravenna e laureato in Architettura. Dal 2008 ha iniziato ad appassionarsi di fotografia e quindi, da studente di architettura, ha deciso di frequentare i corsi di Massimo Sordi presso la Facoltà “Aldo Rossi” di Cesena. Da allora ha iniziato un personale percorso di ricerca fotografica che lo ha portato alla laurea in architettura nel 2011 con una tesi in Urbanistica con supporto fotografico dal titolo “Esperienze di riqualificazione urbana ai margini del centro storico” con Valentina Orioli relatrice e Massimo Sordi che ha supervisionato la parte fotografica.
Ha partecipato ai workshop organizzati dal SI_Fest di Savignano sul Rubicone con Marco Zanta, Andrew Phelps, Simon Roberts e a quello di Gerry Johansson tenutosi a Ravenna.
Ha seguito da uditore il corso di Guido Guidi e Michele Buda presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna nell’A.A. 2010/2011.
Mattia Sangiorgi è nato a Ravenna nel 1975, laureato in ingegneria elettronica a Bologna, in adolescenza si appassiona alla fotografia, in particolare a quella astronomica.
Nel 2007 è allievo di Guido Guidi presso l’Accademia di belle arti di Ravenna e, dallo stesso anno, collabora con il regista Marco Marchesi occupandosi della fotografia per alcuni cortometraggi, tra cui il videoclip per “Pazza” di Tying Tiffany, premiato alla sezione indipendente del Premio Videoclip Italiano 08′ e selezionato al Cambridge International Super 8 Festival del 2009. Nello stesso anno si iscrive al corso di fotografia della
facoltà di Design e Arti presso lo IUAV di Venezia e presenta la sua prima personale a Ravenna, “viaggio di servizio”. Nel 2013 è selezionato per il progetto Le Nostre Mura 10 fotografi in residenza a Castelfranco Veneto. Dal2010 collabora con Guido Guidi partecipando all’attività didattica e a numerose campagne fotografiche (da: https://bit.ly/2IJhVWy).
Si ringrazia Photo Shop Studio, viale Risorgimento 1,Peschiera del Garda (VR) per la sponsorizzazione
http://www.photoshop-studio.it/
da Davide Baldrati | 6 Apr 2018 | News
Giovedì 3, 10, 17 maggio 2018 dalle 20.30 alle 22.30
Sabato 5, 12, 19 maggio 2018 al mattino, orario da definire insieme agli iscritti
Sede del corso: Centro Polifunzionale di Campestrin, località Palua – Val di Fassa (TN).
- 12 ore totali suddivise in 6 incontri da 2 ore;
- 6 incontri complessivi, 3 il giovedì sera e 3 il sabato mattina;
- 4 lezioni in aula, 2 uscite fotografiche con esercitazioni sul campo;
Obiettivi del corso
- apprendere le nozioni tecniche per utilizzare al meglio la propria macchina fotografica
- realizzare immagini esposte correttamente e non mosse
- come archiviare i propri file
- osservare criticamente le proprie immagini
- leggere le immagini di autori
- come lavorare le proprie immagini al computer (utilizzando lightroom)
Tematiche affrontate
- Elementi base di tecnica fotografica (diaframma, tempi, ISO)
- Esercizi di pratica fotografica sui concetti appresi
- Elementi base del linguaggio fotografico (la luce, i margini, il centro, il fuoco, la prospettiva, ecc.)
- Il progetto fotografico e il libro (la serie, la sequenza, il menabò, il libro)
- Revisione dei lavori prodotti dagli iscritti
Strumenti necessari
- Per seguire il corso e comprendere a fondo la tecnica, è necessario avere una macchina fotografica analogica o digitale in cui sia possibile agire facilmente sul controllo dei tempi e dei diaframmi.
- nel caso di macchina fotografica digitale un computer, fisso o portatile (che volendo può essere portato durante le lezioni in aula) dove poter scaricare e lavorare le foto
- nel caso di fotografia analogica la possibilità di sviluppare settimanalmente i lavori prodotti
Destinatari
- Il corso base è rivolto a chiunque si approccia per la prima volta al mondo della fotografia, ma anche a tutti coloro che da autodidatti, già posseggono alcune conoscenze e vogliono migliorare e approfondire le proprie capacità tecniche e compositive
Iscrizione
- massimo 8 iscritti;
- Data di termine per iscrizioni: venerdì 27 aprile 2017;
- Quota di iscrizione: 100 € (i residenti del Comune di Mazzin usufruiranno di uno sconto del 50%)
- + Tessera anno 2018 di Associazione Antemoia 20 €
- Anticipo per conferma iscrizione di 30 € da versare sul conto corrente di Associazione Antemoia IBAN IT73Y0814035270000004061622 CAUSALE Anticipo per Workshop fotografia di base
- Il saldo dovrà effettuato il primo giorno di laboratorio.
Per info e per iscrizioni associazioneantermoia@gmail.com o chiamare il 3480818184
Insegnante: Davide Baldrati di Associazione Culturale Antermoia
- E’ un fotografo che vive a Pozza di Fassa (TN) nato nel 1984 a Ravenna e laureato in Architettura
- Nel febbraio 2016 pubblica il libro Fotodiagnostik sul Lago di Antermoia con Danilo Montanari Editore
- Nel 2016, 2017 e 2018 è ospite alla Facoltà di Architettura di Cesena (Università degli studi di Bologna) per tenere lezioni sulla fotografia di paesaggio e per presentare il suo lavoro fotografico agli studenti del corso di Elementi di Urbanistica e Storia e Tecnica della Fotografia
- Nel 2017 tiene un Workshop di fotografia di paesaggio a Urban Fabrica a Ravenna
- Nel giugno 2015 è stato selezionato al concorso regionale “Architetture industriali e luoghi del lavoro”, curato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena, e al concorso “Sono stato qui” indetto dallo IUAV “esperienze di rilievo fotografico dell’Italia contemporanea”.
da Davide Baldrati | 15 Mar 2018 | News
Per il terzo anno consecutivo sono stato invitato al Corso Elementi di Urbanistica a Cesena a tenere una lezione sulla rappresentazione del paesaggio. Oltre ad aver presentato i miei lavori precedenti, questa volta ho portato alcune fotografie che ho scattato in Val di Fassa e che ho stampato con la cianotipia.
Fotografie di Fabio Monducci
Disegno di Sara Menetti
da Davide Baldrati | 1 Dic 2017 | News
Giovedì 7 dicembre 2017 alle ore 17,30 sarà inaugurata, negli spazi espositivi della Manica Lunga della Biblioteca Classense in via Baccarini 3 a Ravenna, Corpi celesti. A tu per tu con la disabilità mostra fotografica di Davide Baldrati. L’esposizione, introdotta da un testo di Raffaella Cardone, psicologa e psicoterapeuta, propone più di 100 ritratti fotografici di alcuni ospiti delle strutture della Cooperativa Sociale “La Pieve, realtà attiva nel territorio per assistere e tutelare persone con disabilità o in condizioni di svantaggio.
“Ho avuto il piacere di fotografare alcune delle persone inserite presso la Cooperativa “La Pieve” – dichiara Baldrati – dandogli l’importanza e la centralità che si meritano. Nella storia della fotografia le persone con problemi psichiatrici o con disabilità sono state spesso ritratte in bianco e nero, con foto contrastate, sfuocate o mosse. La mia idea è quella di fare l’esatto contrario: attraverso il colore e la nitidezza dare valore ai loro sguardi e al loro modo, sempre unico e speciale, di essere”.
L’iniziativa, inserita nel Progetto EsserCi, omaggia la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità che ricorre il 3 dicembre, appuntamento istituito con lo scopo di promuovere una più diffusa conoscenza su questi temi e sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita. L’esposizione Corpi Celesti, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, Istituzione Biblioteca Classense, Cooperativa La Pieve, Solco e Associazione Antermoia sarà visibile fino a Domenica 17 Dicembre dalle 15.00 alle 18.00. Chiusura Venerdì 8 e Lunedì 11 Dicembre.
Informazioni: 3358791393. L’ingresso è libero.
da Davide Baldrati | 4 Ago 2017 | News
Il 5 e il 6 agosto dalle 11.00 alle 18.00 sarò presente con un banchetto per esporre il libro Fotodiagnsotik all Festa Ta Mont nella splendida cornice della Val San Nicolò in Val di Fassa (TN). E’ la “festa della tradizione ladina fatta di costumi, musica, spettacolo e specialità culinarie” che quest’anno, alla decima edizione, ha come tema Dolomiti: montagne delle’dentità in collaborazione con Dolomiti UNESCO. Le Dolomiti sono state iscritte nel giugno del 2009 nella Lista del Patrimonio dell’Umanità grazie alla loro bellezza e unicità paesaggistica e all’importanza scientifica a livello geologico e geomorfologico.
Festa Ta Mont – Fabio Vettori, 2013
Domenica 6 alle 15.30 nei pressi dello stand n° 15 “Dolomiti: montagne dell’identità” ci sarà una Tavola rotonda dove interverranno: Piero Badaloni (giornalista e scrittore), Mauro Corona (alpinista e scrittore), Giuseppe Detomas (assessore regionale alle minoranze linguistiche), Marcella Morandini (direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO) e Milva Mussner (presidente dell’Union Generela di Ladins dles Dolomites).
“I nove sistemi montuosi che compongono le Dolomiti Patrimonio dell’umanità
comprendono una serie di paesaggi montani unici al mondo e di eccezionale bellezza naturale.
Le loro cime, spettacolarmente verticali e pallide, presentano una varietà di forme scultoree che è straordinaria nel contesto mondiale.
Queste montagne possiedono inoltre un complesso di valori di importanza internazionale per le scienze della Terra.
La quantità e la concentrazione di formazioni carbonatiche estremamente varie è straordinaria nel mondo, e contemporaneamente la geologia,
esposta in modo superbo, fornisce uno spaccato della vita marina nel periodo Triassico,
all’indomani della più grande estinzione mai ricordata nella storia della vita sulla Terra.
I paesaggi sublimi, monumentali e carichi di colorazioni delle
Dolomiti hanno da sempre attirato una moltitudine di viaggiatori
e sono stati fonte di innumerevoli interpretazioni scientifiche ed artistiche dei loro valori”.
(UNESCO, Comitato per il Patrimonio mondiale – Siviglia, 26 giugno 2009)